Il Governo vietnamita approva l’8° Piano per lo Sviluppo Energetico

Posted by Written by Mark Barnes Reading Time: 5 minutes

Il “National Electricity Development Plan For 2021 – 2030, with a Vision To 2050” è stato finalmente approvato e delinea il futuro della produzione e della distribuzione energetica in Vietnam. Questi sono i punti chiave.

All’inizio di questa settimana, il Governo del Vietnam ha emanato la decisione 500/QD-TTg che approva il “Piano nazionale di Sviluppo dell’Energia Elettrica per il 2021-2030, con una proiezione al 2050. Conosciuto più comunemente come Power Development Plan 8 (PDP8), questo programma generale ha richiesto quasi tre anni di lavoro ed è il risultato di una moltitudine di bozze e revisioni.

Il PDP8 offre approfondimenti ampi e preziosi sul pensiero dei principali decision-makers del Vietnam riguardo al futuro della produzione e della distribuzione di energia elettrica in Vietnam.

Il PDP8 evidenzia i significativi investimenti necessari per sviluppare il settore energetico del Paese e presenta potenziali opportunità per le aziende energetiche straniere. Ecco i punti salienti del PDP8.

Di quanta elettricità avrà bisogno il Vietnam?

Il PDP8 ipotizza che il Vietnam raggiungerà un tasso medio di crescita del PIL di circa il 7% all’anno dal 2021 al 2030, seguito da un tasso di crescita medio del 6,5-7,5% all’anno tra il 2031 e il 2050.

Secondo queste proiezioni, il consumo commerciale di elettricità dovrebbe raggiungere circa 335 miliardi di kWh entro il 2025 e circa 505,2 miliardi di kWh entro il 2030. Entro il 2050, si prevede che questa cifra aumenterà a un intervallo compreso tra 1.224 miliardi di kWh e 1.378 miliardi di kWh.

Il PDP8 tiene conto del Just Energy Partnership Agreement, che ha influenzato l’inserimento delle energie rinnovabili nel piano stesso. Se questo accordo non verrà completamente realizzato, potrà avere una ricaduta sui risultati finali del piano.

Da dove verrà l’energia del Vietnam?

Vento

Per quanto riguarda l’energia eolica, secondo il PDP8, il Vietnam punta ai seguenti obiettivi di produzione:

  • L’energia eolica onshore sarà sviluppata fino a raggiungere una capacità di 21.880 megawatt (MW) entro il 2030.
  • L’energia eolica offshore sarà sviluppata fino a raggiungere una capacità di 6.000 MW entro il 2030.
  • Ulteriore sviluppo dell’energia eolica offshore fino a una capacità compresa tra 70.000 e 91.500 MW di elettricità entro il 2050, se le capacità tecnologiche e i costi lo consentiranno.

Solare

L’energia solare in Vietnam sta giocando un ruolo sempre più significativo nel mix energetico nazionale. Si stima che in Vietnam l’energia solare abbia il potenziale per fornire fino a 963.000 MW di elettricità suddivisi tra 837.400 MW a terra, 77.400 MW da solare galleggiante e circa 48.200 MW da solare su tetto.

Usando queste stime di base, secondo il PDP8, in Vietnam si prevede quanto segue:

  • La capacità di energia solare aumenterà di 4.100 MW.
  • La produzione di energia solare sui tetti aumenterà di 2.600 MW entro il 2030.

Energia da biomassa

In Vietnam, le centrali elettriche a biomassa e i termovalorizzatori sono fonti di energia emergenti con un potenziale significativo. Secondo il PDP8, queste fonti hanno la capacità di generare in futuro fino a 7.000 MW di elettricità. Il piano stima che entro il 2030 la capacità combinata degli impianti a biomassa e termovalorizzatori raggiungerà i 2.270 MW. Il Vietnam mira a sviluppare ulteriormente queste fonti energetiche e ad aumentarne la capacità a 6.015 MW entro il 2050.

Energia idroelettrica

Le fonti di energia idroelettrica in Vietnam hanno il potenziale per produrre fino a 40.000 MW di elettricità. Si prevede che la capacità totale dell’energia idroelettrica, comprese le piccole centrali idroelettriche, raggiungerà i 29.346 MW entro il 2030. Se le condizioni sono favorevoli, secondo il PDP8, entro il 2050 la capacità totale potrebbe raggiungere i 36.016 MW.

Riserve energetiche

Nella gestione dei carichi di elettricità sulle reti nazionali a livello globale, il Vietnam riconosce l’importanza delle riserve energetiche. Per aggiungere questa tecnologia alla propria fornitura di energia elettrica, il Vietnam ha illustrato i seguenti piani:

  • Entro il 2030, l’obiettivo è quello di sviluppare l’energia idroelettrica stoccata con una capacità di circa 2.400 MW.
  • Inoltre, se le condizioni saranno favorevoli, il Vietnam intende sviluppare 300 MW di stoccaggio in batterie entro il 2030.

Carbone

Per quanto riguarda il carbone, il Vietnam prevede una capacità operativa totale di circa 30.127 MW entro il 2030.

Il piano per il carbone prevede le seguenti misure:

  • Prosecuzione dell’attuazione dei progetti già inclusi nel 7° Piano Energetico e attualmente in fase di realizzazione.
  • Conversione delle centrali elettriche in funzione da oltre 20 anni in combustibili alternativi una volta che diventeranno convenienti e fattibili.
  • Smantellamento di centrali a carbone con più di 40 anni di età che non possono essere convertite in combustibili alternativi.
  • Dare priorità a sei progetti con capacità totale di 6.125 MW: Na Duong II, An Khanh – Bac Giang, Vung Ang II, Quang Trach I, Van Phong I e Long Phu I. Questi progetti escludono i 13.220 MW di capacità di energia a carbone, che comprende Quang Ninh III, Cam Pha III, Hai Phong III, Quynh Lap I, II, Vung Ang III, Quang Trach II, Long Phu II, III, Tan Phuoc I, II.
  • Convertire il progetto Quang Trach II a GNL (gas naturale liquido) entro il 2030.
  • Eliminare gradualmente l’uso del carbone per la produzione di energia entro il 2050. Tutte le centrali a carbone saranno dismesse o convertite per utilizzare l’energia da biomassa o l’ammoniaca.

Gas

Il gas è destinato a diventare la principale fonte di energia del Vietnam entro il 2030, offrendo un miglioramento rispetto al carbone in termini di impatto ambientale.

Il piano per il futuro del settore gas prevede le seguenti misure:

  • Dare priorità al progetto di produzione di energia a gas del Blocco B Ca Voi Xanh, che contribuirà con 6.900 MW di energia a gas. Questo progetto coinvolge impianti come O Mon II, III e IV (per un totale di 3.150 MW), Central I e II e Dung Quat I, II e III (per un totale di 3.750 MW). Inoltre, O Mon I (660 MW) sarà convertito per utilizzare il gas del Blocco B.
  • Realizzazione di un impianto a turbina a gas misto (TBKHH) a Quang Tri, utilizzando il gas del giacimento di Bao Vang, con una capacità di 340 MW.
  • Accelerare lo sfruttamento e la valorizzazione del giacimento di gas di Ken Bau.

Considerando questi progetti, si prevede che la capacità totale di produzione di energia elettrica a gas raggiungerà i 37.630 MW entro il 2030. Entro il 2050, si prevede che la maggior parte delle centrali a gas del Vietnam passerà all’idrogeno, con solo 11.042 MW di energia generata da fonti di gas tradizionali.

Il mix energetico del Vietnam: 2030 vs 2050

 

Entro il 2030 Entro il 2050
Descrizione: __________ MW % MW %

Energia eolica onshore

21,880

14.5

60,050 – 77,050

12.2 – 13.4

Energia eolica offshore

6,000

4

70,000 – 91,500

14.3 – 16

Energia solare

12,836

8.5

168,594 – 189,294

33.0 – 34.4

Biomassa

2,270

1.5

6,015

1.0 – 1.2

Energia idroelettrica

29,346

19.5

36,016

6.3 – 7.3

Potenza immagazzinata

2,700

1.8

30,650 – 45,550

6.2 – 7.9

Cogenerazione

2,700

1.8

4,500

0.8 – 0.9

Carbone

30,127

20

0

0

Carbone trasformato*

0

0

25,632 – 32,432

4.5 – 6.6

Gas

37,630

15

14,930

2.6 – 3

Idrogeno

0

0

20,900 – 29,900

4.1 – 5.4

Importazioni

5,000

3.4

11,042

1.9 – 2.3

Fonti di alimentazione flessibili

0

0

30,900 – 46,200

6.3 – 8.1

Totali

250,489

100

490,529 – 573,129

L’aspettativa è che entro il 2050 tutte le centrali elettriche a carbone vengano convertite per funzionare ad ammoniaca o biomassa.

Quanto costerà tutto questo?

Si prevede che, tra il 2021 e il 2030, il settore elettrico del Vietnam richiederà investimenti sostanziali. Saranno necessari circa 134,7 miliardi di dollari, di cui 119,8 miliardi di dollari stanziati per la produzione di energia e 14,9 miliardi di dollari per le infrastrutture di rete.

Dal 2031 al 2050, si stima che il settore elettrico del Vietnam richiederà investimenti per un valore compreso tra 399,2 e 523,1 miliardi di dollari. Di questi, da 364,4 miliardi di dollari a 511 miliardi di dollari sono necessari per la produzione di energia e i restanti 34,8-38,6 miliardi di dollari saranno necessari per sviluppare ulteriormente l’infrastruttura di rete del Vietnam.

Queste cifre di investimento presentano opportunità significative per le aziende energetiche straniere. Per ulteriori informazioni sugli investimenti nel settore energetico vietnamita, le parti interessate possono consultare gli esperti di business intelligence di Dezan Shira and Associates.