Il seminario sul settore dell’e-mobility fa luce sulle prospettive dei veicoli elettrici in Vietnam

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Il settore emergente dei veicoli elettrici (EV) in Vietnam ha un grande potenziale, ma vi sono anche una serie di sfide da affrontare. Lo stato e le prospettive del settore sono stati discussi in modo approfondito in un seminario sull’e-mobility ad Ho Chi Minh City dagli esperti del settore.

Come anticipato, un seminario sulla mobilità elettrica tenutosi al Green Economy Forum and Exhibition 2022 ha visto gli addetti ai lavori del settore confermare il potenziale industriale e di mercato del Vietnam per quanto riguarda i veicoli elettrici.

Il seminario ha confrontato il Vietnam con i concorrenti regionali, con il relatore ospite, Laurent Genet, CEO di Audi, osservando che entro il 2030 fino al 37% del mercato automobilistico a Singapore e il 30% in India sarà elettrico.

I partecipanti hanno anche confermato che il Vietnam dovrà superare una serie di sfide prima che il mercato locale per i veicoli elettrici possa raggiungere numeri comparabili.

Domanda di veicoli elettrici in Vietnam

Il mercato automobilistico in Vietnam sta crescendo in modo eccezionalmente rapido. Per ogni 1000 persone in Vietnam, ci sono almeno 22 automobili. Inoltre, secondo Statista, nel 2022, oltre il 50% dei consumatori vietnamiti ha espresso l’intenzione di acquistare o noleggiare un’autovettura.

D’altro canto, i trasporti contribuiscono in misura sostanziale alle emissioni di gas serra in Vietnam, rappresentando il 19,3% delle emissioni annuali.

Inoltre, secondo IQAir, verso la fine del 2021 la concentrazione di polveri sottili PM2,5 in Vietnam era 4,9 volte superiore al livello raccomandato dall’OMS. Ciò pone il Vietnam al 36simo posto a livello mondiale in termini di inquinamento atmosferico e costituisce un onere ed un rischio importante per la salute dei vietnamiti.

Pertanto, i consumatori vietnamiti sono molto sensibili su questa tematica ed alla ricerca di alternative di trasporto senza emissioni di carbonio.

Inoltre, il governo vietnamita ha fissato l’obiettivo di costruire città intelligenti (smart cities) in 41 località, in cui i veicoli elettrici saranno in grado – meglio di molti altri tipi di automobili – di circolare nel rispetto degli standard tecnologici e ambientali richiesti.

Ma affinché il mercato dei veicoli elettrici del Vietnam possa davvero affermarsi, l’industria avrà bisogno di un certo supporto.

Supporto del governo per lo sviluppo del mercato dei veicoli elettrici

I partecipanti al seminario hanno confermato che il governo vietnamita ha recentemente intrapreso azioni chiare per favorire l’adozione e l’uso di veicoli elettrici nel mercato automobilistico vietnamita.

Ad esempio, è stato osservato che prima del 2022 i veicoli elettrici importati erano soggetti a speciali accise per il consumo che oscillavano dal 15 al 70%. Ciò, tuttavia, è stato modificato il 1° marzo 2022, quando le aliquote delle accise per i veicoli elettrici sono state ridotte fino al 12%.

Inoltre, il Presidente del Consiglio dei Ministri ha emanato un Decreto recante una road map per la riduzione delle tasse di immatricolazione dei veicoli elettrici. In particolare, entro tre anni dall’emanazione del Decreto, verrà eliminata la tassa di immatricolazione per le auto a batteria elettrica. Mentre nel corso dei 3 anni necessari ad eliminare la tassa di immatricolazione, questa sarà la metà di quella delle auto a benzina e diesel con lo stesso numero di posti.

Ci sono, tuttavia, ulteriori possibili miglioramenti.

Singapore, ad esempio, ha lanciato una serie di iniziative dal 2011, guidate in gran parte dalla Land Transport Authority (LTA). Queste misure includono la fornitura di infrastrutture di ricarica, il Nuovo Regime di Emissioni dei Veicoli e sconti per gli acquirenti di auto elettriche.

Allo stesso modo, in India, per aumentare la domanda di veicoli elettrici e motivare i produttori a investire nella ricerca e nello sviluppo di veicoli elettrici, il governo ha lanciato una serie di iniziative, relative alle sostituzioni delle batterie, la creazione di zone speciali per la mobilità elettrica ed incentivi fiscali.

In confronto, il Vietnam è stato un po’ più lento nell’adeguare la politica per promuovere lo sviluppo del settore dei veicoli elettrici. Tuttavia, ora i veicoli elettrici sono diventati una priorita’ per il governo locale.

I veicoli elettrici Vietnamiti

Il mercato dei veicoli elettrici Vietnamita ha accolto i prodotti dei principali marchi globali, vale a dire Mercedes-Benz, Tesla, Honda e Peugeot.

Tuttavia, ha anche iniziato a produrre i propri veicoli elettrici.

Nel 2021, la casa automobilistica nazionale VinFast ha consegnato ufficialmente la sua prima auto elettrica, rendendola la prima azienda di auto elettriche con marchio vietnamita nel Paese.

Da allora, VinFast ha consegnato 4.200 auto elettriche. Si tratta di una crescita notevole rispetto alle 190 auto elettriche immatricolate in Vietnam nel 2019, tutte prodotte all’estero.

La partecipazione di VinFast al mercato dei veicoli elettrici, come azienda domestica, ha anche fortemente incoraggiato l’espansione del settore dei veicoli elettrici e delle sue industrie di supporto.

Tuttavia, ci sono ancora ostacoli che l’industria dei veicoli elettrici deve superare.

Le principali sfide del mercato dei veicoli elettrici in Vietnam

Consapevolezza dei consumatori

Le auto elettriche sono spesso viste come scomode per percorrere lunghe distanze, ed all’inizio era così. Tuttavia, cio’ è cambiato con l’avanzare della tecnologia. Ma questa percezione, per molti versi, no. Potrebbe essere necessario sviluppare una campagna di sensibilizzazione pubblica sulle attuali capacità dei veicoli elettrici per favorire la crescita del settore.

Gamma limitata

I veicoli elettrici in grado di soddisfare la domanda del consumatore vietnamita in termini di prezzo, capacità e tipo di veicolo non sono ampiamente disponibili. L’espansione delle linee di prodotti e l’estensione delle reti di distribuzione possono aiutare a superare questo problema.

Infrastruttura di ricarica

Le stazioni di ricarica non sono ancora onnipresenti in Vietnam. L’attuale rete deve essere ampliata in linea con le esigenze dei clienti e con l’infrastruttura elettrica esistente. Ciò significa che dovrebbero essere collocati a intervalli regolari lungo percorsi popolari ma anche vicino a linee di trasmissione con la capacità di soddisfare il loro fabbisogno di energia elettrica.

Incentivi ridotti

Sebbene il governo abbia creato incentivi per i consumatori se acquistano un’auto elettrica, questi non sono ancora sufficienti. I veicoli a benzina, ad esempio, sono ancora più convenienti e relativamente economici da guidare. Tasse aggiuntive potrebbero rendere questi veicoli meno attraenti e di conseguenza indirizzare i consumatori verso i veicoli elettrici.

Investire nel mercato dei veicoli elettrici in Vietnam

Nel complesso, il seminario sulla mobilità elettrica a Ho Chi Minh City ha visto gli esperti sottolineare che la tecnologia e le infrastrutture dovrebbero essere al centro della rivoluzione dei veicoli elettrici in Vietnam. Ciò, tuttavia, richiederà ingenti investimenti che rappresentano un’opportunità unica per imprenditori del settore e finanziatori internazionali.

Nel 2021, Vietnam Briefing, ha dato uno sguardo approfondito al mercato dei veicoli elettrici del Vietnam e alle opportunità per gli investitori e molte di queste affermazioni suonano ancora vere. Gli accordi di libero scambio e i bassi costi di produzione stanno ancora creando un ambiente fertile per gli investimenti di cui i produttori di automobili potrebbero essere in grado di trarre pieno vantaggio.

Per ulteriori informazioni, consultare: Why Investors Should Consider Vietnam’s Electric Vehicle Market