Parchi industriali del Vietnam del Nord: Vantaggi e sfide

Posted by Written by Mai Chi Tran Reading Time: 5 minutes

I parchi industriali nel nord del Vietnam offrono numerosi vantaggi per le imprese straniere; ci sono tuttavia una serie di sfide da considerare. Di seguito offriamo una panoramica di cosa ci si può aspettare quando ci si stabilisce con un impianto di produzione o una fabbrica in uno dei parchi industriali del Vietnam settentrionale.

Nel nord del Vietnam un lungo elenco di aziende tecnologiche e produttori di elettronica ha già firmato contratti con i parchi industriali, grazie alla rete di trasporti ben sviluppata di questa area, alla vicinanza strategica con la Cina e ai vantaggi in termini di costi con prezzi generalmente più bassi rispetto alla parte meridionale del Paese.

Ma nonostante tutti questi vantaggi, le aziende che intendono stabilire la loro presenza nel Vietnam settentrionale devono anche essere consapevoli di alcune sfide. Quando si stabilisce un’impresa in questa regione, gli ostacoli burocratici e le complesse procedure amministrative possono presentare delle difficoltà. Per cercare di rendere il loro ingresso sul mercato il più semplice possibile, conoscere queste sfide può fornire alle aziende un notevole vantaggio.

Richiesta di immobili industriali nel nord del Vietnam

Negli ultimi anni la domanda di terreni nei parchi industriali nel nord del Vietnam è in aumento. Questa parte del Vietnam, un tempo prevalentemente agricola, è ora un centro di produzione industriale dove sono presenti grandi nomi come Samsung e Honda, che in questa regione si sentono ormai a casa.

Ma allora, che cosa sta guidando la domanda di parchi industriali nel nord del Vietnam?

Infrastrutture

Con una lunghezza totale di 895,8 km, attualmente ci sono 13 autostrade che collegano le province settentrionali con la capitale del Vietnam, Hanoi. Ci sono anche sei linee ferroviarie, sette aeroporti, tre importanti porti marittimi ed un trasporto fluviale interno che attraversa i numerosi fiumi della regione, in particolare il Red River. Questo semplifica lo spostamento delle merci dentro e fuori la regione.

Una posizione vantaggiosa

Il corridoio economico meridionale della Cina, che si collega al Vietnam settentrionale, comprende città come Shanghai, Hong Kong, Fujian e Guangdong. Comprende anche le sedi aziendali dei principali operatori dei settori manifatturiero, biotecnologico, commerciale, elettronico e tecnologico. Queste aziende spesso impiegano catene di approvvigionamento diversificate, che possono essere facilmente integrate con le parti settentrionali del Vietnam.

È più economico

Il prezzo medio di affitto dei terreni industriali nella regione economica di Northern Key è di US $ 112 / m2: il 42% in meno rispetto alla Southern Key Economic Region (US $ 159 / m2, secondo Cushman & Wakefield).

Nel nord del Vietnam ci sono attualmente 14.200 acri disponibili per il leasing. Ci sono anche 2.750 milioni di mq. di fabbriche e 2.000 milioni di mq. di magazzini pronti all’uso.

La Northern Key Economic Region continua ad attrarre ondate di investimenti, in particolare dall’industria elettronica e automobilistica, con un lieve aumento dell’occupazione dell’uno per cento, trimestre su trimestre, o un’area di assorbimento di 81 ettari (maggio 2023).

Si prevede che, entro la fine del 2023, saranno disponibili altri 670 ettari di proprietà industriale.

Ostacoli agli investimenti

Nonostante i molti aspetti positivi della creazione di una fabbrica o di un impianto produttivo nel nord del Vietnam, ci sono ancora una serie di sfide che le aziende possono doversi trovare ad affrontare.

Procedure doganali lunghe

Secondo il capo del dipartimento di ricerca sull’ambiente imprenditoriale e la competitività, Thao Minh Nguyen, il tempo necessario per sdoganare le merci in Vietnam a volte può essere lungo. Nguyen ha dichiarato al giornale economico e urbano che la modifica delle procedure di gestione e controllo è stata lenta, rivelandosi costosa per le imprese.

C’è anche un netto contrasto con i vicini regionali. Le procedure doganali in Vietnam impiegano il doppio del tempo rispetto alla Thailandia e tre volte il tempo rispetto alla Malesia.

Regolamenti e norme onerosi e superflui

Le norme sulla progettazione di un edificio e sulla lavorazione delle merci all’interno delle strutture possono essere eccessive e non sono sempre necessarie. Ad esempio, ci sono regole sugli spazi di immagazzinaggio fra le merci all’interno di un magazzino o di una fabbrica, anche se lo scopo di questo regolamento non è chiaro, secondo Nguyen. Procedure complicate per i permessi di costruzione

Procedure complicate per i permessi di costruzione

Sebbene siano state riviste molte volte, le procedure di autorizzazione alla costruzione sono ancora complicate. Ad Hanoi, una società che vuole realizzare un progetto deve presentarlo per l’approvazione al Dipartimento di Pianificazione e Architettura, al Dipartimento di Pianificazione e Investimenti, e al Dipartimento delle Risorse Naturali e dell’Ambiente al fine di ottenere l’assegnazione del terreno necessario. Il progetto va infine presentato al Dipartimento delle Costruzioni per l’approvazione finale, rendendo a volte la procedura lunga e difficile.

Difficoltà fiscali

Il Vietnam ha molte politiche fiscali preferenziali per gli investitori stranieri. Tuttavia, l’applicazione e l’attuazione di alcune politiche fiscali possono essere fonte di confusione. Ad esempio, i rimborsi IVA nell’industria del legno sono spesso complessi. Affinché un’azienda possa ottenere un rimborso dell’IVA, deve dimostrare la provenienza del legno. Ciò richiede il coordinamento tra un certo numero di dipartimenti tra cui dogane, polizia locale e dipartimento delle imposte, che può richiedere molto tempo.

Un altro esempio è la confusione causata dal decreto n. 15/2022 / ND-CP che definisce l’aliquota di riduzione dell’IVA del 2% nel 2022. La politica non prevede la riduzione dell’IVA per tutti i beni e servizi, ma fornisce un elenco di decine di pagine di prodotti e servizi per i quali non è prevista la riduzione. Di conseguenza, le aziende devono controllare sull’elenco ogni singolo articolo venduto.

Inoltre, secondo uno studio della rete NC, in Vietnam, il tempo medio trascorso dalle imprese a partecipazione straniera per adempiere agli obblighi fiscali è stato quattro volte superiore alla media nella regione dell’Asia orientale e del Pacifico.

Alla luce di questa situazione, per semplificare l’adempimento dei loro obblighi fiscali, è auspicabile che le imprese garantiscano che i loro libri contabili siano aggiornati e che possano fare affidamento ad un consulente fiscale esperto ed affidabile.

L’offerta di lavoro può essere limitata

Dopo la pandemia di COVID-19, molti lavoratori nel settore manifatturiero si sono trasferiti in altri settori ch eprevedevano stipendi più alti, causando un’operatività ben al di sotto della capacità di molti stabilimenti.

Nonostante il mercato del lavoro si sia ampiamente ripreso, alcune aree si trovano ancora ad affrontare diversi problemi. A Hai Duong, ad esempio, alcune imprese straniere hanno espresso la loro frustrazione per non riucsire ad assumere personale sufficiente.

Questo problema, tuttavia, può essere superato comprendendo chiaramente i bisogni e i desideri dei lavoratori vietnamiti.

Vedi anche: Gestione della carenza di manodopera a Hai Duong: approfondimenti per le imprese straniere

Nuovi progetti nel nord del Vietnam nell’anno corrente

Nonostante questi problemi, il Vietnam settentrionale è ancora molto popolare tra le imprese straniere. Nella prima met del 2023 c’è stata un’ondata di investimenti in nuovi progetti che includono:

Foxconn

Il gigante della produzione elettronica Foxconn, all’inizio di quest’anno, ha firmato un contratto per affittare un terreno di 45 ettari nel Quang Chau Industrial Park (Bac Giang). Investirà un totale di circa 62,5 milioni di dollari con un contratto di locazione che durerà fino a febbraio 2057.

Goertek

Uno dei principali partner della catena di fornitura di Apple, Goertek, ha firmato un memorandum d’intesa per subaffittare 62,7 ettari nel parco industriale di Nam Son – Hap Linh a Bac Ninh. Una volta realizzato, questo investimento ammonterà a 305 milioni di dollari.

Pegatron

La taiwanese Pegatron è un fornitore chiave di componenti per una delle aziende di auto elettriche più conosciute al mondo (Tesla) e assembla iPhone per Apple. Pegatron sta attualmente costruendo una seconda fabbrica nella zona economica di Dinh Vu a Hai Phong. Il progetto varrà circa 1 miliardo di dollari.

Considerazioni

I parchi industriali settentrionali del Vietnam dimostrano un grande potenziale di attrazione di IDE con posizioni geografiche vantaggiose e supporto governativo. Tuttavia, ci sono ostacoli che gli investitori dovrebbero considerare prima di entrare nel mercato e per calcolare i costi operativi.